SECONDO CONCERTO

Il ‘Secondo concerto per orchestra’, composto nel 1962, é articolato in tre tempi senza soluzione di continuità: un ‘allegro non troppo, ma deciso’, un ‘lento non troppo’ e un ’liberamente mosso’. L'andamento dei tre tempi si svolge attraverso frequenti mutazioni di ritmi e di atteggiamenti per cui ne deriva uno stretto legame consequenziale tra i movimenti.

L'organico dell'orchestra é quello usuale, in cui rivestono una certa importanza gli strumenti a percussione. Lo stile musicale non è legato ad una formula predeterminata pur potendosi considerare prevalentemente atonale.

Questo lavoro si ricollega meglio, nello spirito, all'opera ‘Diagramma Circolare’ che non al più recente ‘Concerto primo’ per orchestra.

Prima Esecuzione: Stagione Sinfonica Torino,1963

Direttore: Massimo Freccia